Carissimi, vi scrivo da un avamposto di fortuna. Devo farmi ancora un’idea completa di quello che è accaduto in questi giorni: dopotutto so di essere morto solo da qualche ora. In attesa di tempi migliori per il mio router (“connettività limitata o assente” da 10 giorni, che ci crediate o no) e dopo un primo buco nell’acqua col tecnico Telecom, che ha gentilmente restituito al mittente l’accusa di guasto alla centrale, mi trovo a dovere commentare qualcosa che è veramente più grande di me. Nessuno scherzo, nessun esperimento, nessun morto: solamente un babbeo (io) che ha sfasciato il protocollo tcp/ip del suo pc e non riesce ancora a ripararlo. So che sarebbe più figo fare la parte di quello che ha preso tutti in giro, ma non mi sarei mai permesso di farlo, è questa la verità. Leggo dagli ultimi commenti che c’è qualcuno che se la prende con me per il procurato allarme: questo mi addolora, perchè sinceramente mi posso imputare solo la superficialità di non aver pensato che qualcuno poteva realmente preoccuparsi. Sinceramente non lo sospettavo (chi avrebbe potuto?): la consuetudine del blog mi manca un po’, ma si sopravvive. Del resto una volta l’ho scritto che se non ci si leggeva più era colpa del modem o dell’uragano Katrina, no? Che dire allora se non che sono tanto basito quanto commosso. Spero di potere spendere qualche parola in più a questo proposito, il prima possibile. Ah. C’è stato un periodo della mia vita in cui non consideravo il numero di cellulare un dato sensibile o lesivo della privacy. E quindi, siccome mi è stato chiesto, il vecchio numero l’ho dato a qualche vecchia gloria del forum html.it, forse a Gianluca (non ricordo), e a Selvaggia Lucarelli. Della quale oggi ho letto incidentalmente un breve sms, che mi spiegava che ero morto. Intanto capite bene che ricevere un messaggio dalla Lucarelli, con la quale non ho mai parlato, è già uno shock di per sè. Una volta ripresomi ho realizzato che dovevo lasciare un segno che ponesse fine a questa cosa assurda: eccolo. Non so quando ci rileggeremo, ma ci rileggeremo. Scusate tanto e non vogliatemene: in questi giorni ho pure poca lucidità per rendermi bene conto delle cose che accadono. Ma blog e vita qui son sempre stati paralleli, per cui non voglio accampare scuse.
l'ultracorpo
giovedì 15 marzo 2007
#109
che poi, secondo me, è stata qualche centralinista telecom a cui ha risposto male che gli ha fatto mangiare il cavo telefonico da un criceto ;-)
Cri
Cri
#108
secondo me ha superpoteri tipo Hiro, ha piegato il continuum spazio-temporale ed è finito avanti di un mese o indietro di 6 mesi ma ora non sa più come tornare. Strizza forte gli occhietti Dave! >_<
ichigo
ichigo
#107
Un minuto e ventisei.
126
60+26=86
6026
Magari se si teefona ad un numero con queste cifre dentro si riceve una pernacchia come risposta.
dietrologo dell'ultima ora
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60+26=86
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Magari se si teefona ad un numero con queste cifre dentro si riceve una pernacchia come risposta.
dietrologo dell'ultima ora
#106
Possibili soluzioni di questo intricato intrico intrigante:
- Dave è stato rapito dagli alieni che gli hanno alienato un podere coltivato a TV 20 pollici su Marte, in regime di mezzadria con la Maria De Filippi marziana.
- Dave in realtà è un bot, come quelli che scrivono “luogo molto buon, molto buon sesso con animals, ricco di info”, solo molto, molto più raffinato.
- Dave è un supereroe catodico che, nacondendosi dietro l’identità del brillante medico-blogger catanese, salva i telespettatori dalle catostrofi del palinsesto. Evidentemente c’è stata un’emergenza, e si sta prodigando per salvare il nostro intrattenimento.
- Dave in realtà è Salvatore Baccaro. Ora è sparito non riuscendo più a reggere il peso di cotale verità.
- Dave ha installato qualche migliaio di bannerini pubblicitari e/o dialer nel blog, solo che non si vedono. Dacché il suo blog è tra i primi 20 in Italia, e per ogni click sono chissà quanti millanta euri, ora è ricco, e ha deciso di godersi i soldi alle Bahamas alla faccia nostra. Beato lui.
- “Sono Dave, ho dimenticato le chiavi del blog sul tavolo accanto alla frutta”.
zengione
- Dave è stato rapito dagli alieni che gli hanno alienato un podere coltivato a TV 20 pollici su Marte, in regime di mezzadria con la Maria De Filippi marziana.
- Dave in realtà è un bot, come quelli che scrivono “luogo molto buon, molto buon sesso con animals, ricco di info”, solo molto, molto più raffinato.
- Dave è un supereroe catodico che, nacondendosi dietro l’identità del brillante medico-blogger catanese, salva i telespettatori dalle catostrofi del palinsesto. Evidentemente c’è stata un’emergenza, e si sta prodigando per salvare il nostro intrattenimento.
- Dave in realtà è Salvatore Baccaro. Ora è sparito non riuscendo più a reggere il peso di cotale verità.
- Dave ha installato qualche migliaio di bannerini pubblicitari e/o dialer nel blog, solo che non si vedono. Dacché il suo blog è tra i primi 20 in Italia, e per ogni click sono chissà quanti millanta euri, ora è ricco, e ha deciso di godersi i soldi alle Bahamas alla faccia nostra. Beato lui.
- “Sono Dave, ho dimenticato le chiavi del blog sul tavolo accanto alla frutta”.
zengione
#105
Dave sa, e sa che così sta per entrare nel mondo delle leggende metropolitane come Tonio Cartonio.
mytwocents
mytwocents
#104
Se leggete le prime cinque lettere di ogni riga di questo post, ma al contrario e di sbieco, vien fuori la scritta “grazie mille per questi anni trascorsi insieme, siette semmpre nei miei quori”.
zengione
zengione
#103
Niente paura, Davide sta bene. Sì, è vero ha avuto un piccolo incidente, ma niente di grave, si è ripreso, anche perchè è in buone mani… le mie. L’ho soccorso io e ora lo sto curando: sono un’infermiera. All’inizio non sapevo chi fosse, poi ho scoperto che era Lui, Davideblog. Sono sempre stata la sua davampana n.1 ho letto tutti i suoi post e tutti i commmenti (pure quelli della guera davampunica) e non ho mai perso una puntata di Amici, e questo ha fatto di me la personcina equilibrata ed altruista che sono. Quando è stato meglio Davide mi ha fatto leggere l’ultimo post che aveva scritto e mi ha confidato di volere chiudere il blog e fare morire la Davopalla. Ora voi capirete che non potevo lasciargielo fare. E infatti gli ho dato un martello e gli ho fatto distruggere il pen drive.
Adesso scusate, devo andare a cercare un notebook, chè Davide deve riscrivere il post. la Davopalla non deve morire (e non morirà).
Anna
Adesso scusate, devo andare a cercare un notebook, chè Davide deve riscrivere il post. la Davopalla non deve morire (e non morirà).
Anna
#101
Dave stava per tornare dopo 4/5 giorni ma poi si è scatenato il casino e ora è da una settimana che si scervella per trovare un post degno del suo ritorno.
E più non lo trova, più i giorni passano e più i giorni passano, più l’attesa cresce e più l’attesa cresce e più deve trovare un post degno, e più deve trovare un post degno e più non lo trova… e cosi via.. PER SEMPRE.
JJ
E più non lo trova, più i giorni passano e più i giorni passano, più l’attesa cresce e più l’attesa cresce e più deve trovare un post degno, e più deve trovare un post degno e più non lo trova… e cosi via.. PER SEMPRE.
JJ
mercoledì 14 marzo 2007
#100
Ragazzi, io sono sempre più convinta che questo sia il post di congedo del doc dalla sua creatura. Il pastore (Davide) abbandona le sue pecore (i frequentatori del blog; non molto lusinghiero…) ed assiste all’eruzione del vulcano (l’implosione del blog stesso). Davide ha voluto chiudere così, senza abbandonarsi ad addii strappalacrime: niente “preamboli inutili”, niente “lungaggini”, niente “cliché”, ‘ché sarebbe tutta “SOVRASTRUTTURA”! Insomma, una cosa rapida, solo “UN MINUTO e 26 SECONDI”, un beat, l’unità di misura del tempo internettiano, un istante di vita di un blog.
DM
DM
#99
è tutto un furbissimo trucco di dave per ottenere link in ingresso a palate e finalmente battere gli inutili nanopublishers in cima alla classifica di blogbabel.
Virgil
Virgil
#98
Dave ha smesso di postare ma in realtà sta scrivendo il 90% dei commenti su questo post :D.
Ha capito che è più divertente
amici del daveblog
Ha capito che è più divertente
amici del daveblog
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